Descrizione:
Ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. n. 223/1989, per Convivenza Anagrafica si intende l’insieme delle persone normalmente coabitanti per motivi religiosi, di cura, di assistenza, militari, di pena e simili, aventi dimora abituale nella stessa abitazione, a prescindere dall’esistenza di particolari vincoli intercorrenti tra loro.
Non si considerano convivenze anagrafiche coloro che sono ospiti in strutture alberghiere, pensioni e simili.
Per ogni convivenza deve essere nominato un responsabile il quale ha l’obbligo di segnalare tutte le variazioni riguardanti la convivenza stessa, dalla sua costituzione alla cessazione, l'eventuale spostamento di sede e l’ingresso e l’uscita degli ospiti. E' quindi il punto di riferimento per lo scambio di informazioni e di comunicazioni con l'Ufficio Anagrafe.
Se, per motivi interni alla convivenza, il responsabile cambia, deve esserne data tempestiva comunicazione all'Ufficio Anagrafe.
Modalità della richiesta
La richiesta di costituzione della convivenza anagrafica può essere presentata:
Unitamente a questa sarà presentata, attraverso gli stessi canali, la nomina del responsabile della convivenza.
Dopo la creazione della convivenza, il responsabile si occuperà di presentare all'ufficio Anagrafe, personalmente o tramite posta elettronica, le dichiarazioni di residenza degli ospiti e tutte le comunicazioni relative alle variazioni della composizione della convivenza.
Presentazione domande on-line
Inoltre è possibile presentare la richiesta di Patrocinio anche on-line, attraverso il portale del Municipio Virtuale autenticandosi con:
- CIE (Carta d'Identità Elettronica);
- SPID (Sistema Pubblico Identità Digitale).
Requisiti del richiedente:
Requisito fondamentale per entrare a far parte della convivenza anagrafica è la dimora abituale presso l'indirizzo fissato per questa.
Si ricorda che gli stranieri provenienti dall'estero e in possesso di un permesso di soggiorno a titolo di "richiesta asilo", non possono essere iscritti in anagrafe e quindi neanche presso una convivenza anagrafica. Possono invece essere oggetto di cambio di indirizzo o di trasferimento di residenza da un altro Comune italiano o da un'altra convivenza presso cui erano precedentemente residenti.
Documentazione da presentare:
-
istanza di creazione della convivenza e nomina del responsabile;
-
dichiarazioni di residenza su modulo ministeriale sottoscritto dal responsabile della convivenza;
-
documenti previsti a corredo della Dichiarazione di Residenza.
Tempi di rilascio:
I tempi dell'iscrizione nella convivenza anagrafica sono i medesimi previsti per l'iscrizione anagrafica ordinaria: entro 2 giorni lavorativi dalla presentazione della dichiarazione, salvo irricevibilità.
Il procedimento si conclude con silenzio-assenzo entro 45 giorni dalla dichiarazione, qualora sia verificata la dimora abituale presso la sede della convivenza.