RE.A.DY

RE.A.DY è la Rete italiana delle Regioni, Province Autonome ed Enti Locali impegnati per prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere

RE.A.DY nasce a Torino il 15 giugno 2006, nell’ambito del Pride nazionale, quando la Città di Torino, in collaborazione con il Comune di Roma, riunisce rappresentanti istituzionali di dodici Pubbliche Amministrazioni, tra Regioni ed Enti Locali da tutta Italia, con l’obiettivo di metterli in rete attraverso la condivisione di una Carta di Intenti, il documento costitutivo che ne definisce finalità, compiti, organizzazione e impegni.

Gli enti pubblici presenti a quell’incontro furono i Comuni di Bari, Bologna, Messina, Padova, Roma, Torino e Venezia, le Province di Rimini, Siracusa e Torino, le Regioni Piemonte e Toscana.

Missione e Finalità

La RE.A.DY offre alle pubbliche amministrazioni locali uno spazio di condivisione e interscambio di buone prassi finalizzate alla tutela dei Diritti Umani delle persone LGBT e alla promozione di una cultura sociale del rispetto e della valorizzazione delle differenze. Attraverso una struttura leggera, orizzontale e partecipata, la RE.A.DY invita tutti i partner a contribuire in modo attivo alla sua gestione e sviluppo, valorizzando e mettendo in rete le azioni positive, gli atti e i provvedimenti amministrativi antidiscriminatori LGBT adottati a livello territoriale.

La Segreteria nazionale della RE.A.DY è affidata, fin dalla sua istituzione, alla Città di Torino attraverso il suo Servizio LGBT.

La Regione Toscana e la RE.A.DY

La Regione Toscana svolge il ruolo di coordinamento a livello regionale dei soggetti toscani aderenti alla rete. Si impegna pertanto a facilitare e qualificare le comunicazioni e i rapporti con la Segreteria nazionale, le Istituzioni e le Associazioni. 

Nelle diverse realtà locali promuove l’adesione alla Rete, coinvolgendo Comuni e Province del proprio territorio che per la realizzazione di iniziative finalizzate alla tutela e promozione dei diritti della persona LGBTI e alla prevenzione e contrasto di fenomeni omofobici e transfobici possono accedere, attraverso la sottoscrizione di un accordo con la Regione, ad un finanziamento istituito annualmente.
 

Il Comune di Bientina fa parte della rete RE.A.DY 

Rete RE.A.DY
torna all'inizio del contenuto