COSA È LA TARIFFAZIONE PUNTUALE?
La tariffa puntuale è un sistema di pagamento dei rifiuti già adottato con successo in diversi Comuni italiani dove la parte variabile della tariffa viene determinata tenendo conto dei conferimenti di indifferenziato effettuati da ogni famiglia nell’arco di un anno.
In questo modo è dunque il comportamento di ciascun cittadino a influire sull’entità della tariffa da pagare. Metodo equo che si fonda sul principio “Chi più inquina, più paga!”
I VANTAGGI
L’obiettivo principale perseguito con questo nuovo sistema è quello di incentivare la Raccolta Differenziata dei materiali che possono essere avviati al recupero e diminuire la produzione di rifiuto indifferenziato che sconta oneri di smaltimento sempre più elevati con un conseguente aggravio di spese per la collettività.
La misurazione Puntuale del rifiuto indifferenziato prodotto in capo alle singole utenze, consente di distribuire la tariffa con il principio di equità “Chi più inquina, più paga!” Se ciascuna famiglia sarà infatti tenuta a pagare una parte invariabile minima fissa per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, potrà invece “autodeterminare” in base alle sue buone pratiche, in tema di differenziazione, la quota variabile della tassa. La superficie delle abitazioni diverrà dunque solo in parte determinante ai fini del calcolo della tariffa; un ruolo importante verrà infatti assunto dal conferimento di rifiuto indifferenziato conteggiato attraverso lo svuotamento dei contenitori grigi con microchip associati all’utente domestico.
I CONSIGLI PER AFFRONTARLA AL MEGLIO
È consigliabile esporre contenitori grigi totalmente pieni (uno semivuoto verrebbe infatti conteggiato al pari di uno pieno); il coperchio deve essere chiuso. Il rifiuto eccedente il volume di 25 litri, posto al di fuori del mastello o i rifiuti posti nei mastelli grigi privi di TAG NON saranno ritirati.
Di seguito il numero di svuotamenti annui, assegnati a ciascuna utenza domestica in rapporto ai componenti del proprio nucleo familiare.